Un successo strameritato, costruito e conquistato da grande squadra, in casa della capolista che al “Tardini” non perdeva da tredici mesi, e soprattutto contro quel Parma che all’andata venne al “Ceravolo” e ne rifilò ben cinque!
Ma da quella batosta il Catanzaro è cresciuto, lo ha fatto nel gioco e soprattutto si è cimentata come squadra fino ad arrivare al quinto posto e andando a prendere il lusso a vincere appunto sul campo della capolista.
In sala stampa c’è un Vivarini strafelice, il suo Catanzaro oggi è riuscito in una grande impresa ed il suo primo pensiero, con orgoglio e commozione va alla tifoseria catanzarese presente in massa al “Tardini”: “Vincere in questo stadio, contro la capolista e davanti a tutti i nostri tifosi è un’impresa straordinaria. Noi abbiamo la fortuna di avere un popolo tifosi, corretti ed appassionati che vivono per la squadra, tutto questo ci rende orgogliosi. Poche squadre – prosegue Vivarini – possono permettersi una tifoseria come la nostra, numerosa ed appassionata, è una tifoseria da Serie A”
E la vittoria del Catanzaro non fa una piega, pulita e meritata, e come spiega lo stesso Vivarini, è una vittoria che parte da lontano, dalla gara di andata quando il Parma castigo oltre misura il Catanzaro al “Ceravolo per 5-0: “Da quella sconfitta abbiamo imparato molto, oggi siamo scesi in campo molto più strutturati a costruire una partita con molta sostanza. Pur non rinunciando a giocare, abbiamo rinunciato solo ad aggredirli alti, aspettandoli nella nostra metà campo sia in fase di possesso che no. È una vittoria, se vogliamo, per certi aspetti, costruita sull’esperienza della gara di andata e sulla maturità che abbiamo acquisito fino ad oggi”.
IL PROFESSOR VIVARINI gliel’ha incartata bene a Pecchia…se il Parma avesse in panca il nostro MISTER sarebbe già matematicamente in A