Di nome fa Giacomo, di cognome Corona, un cognome pesante perché è quello di papà Giorgio indimenticato bomber dell’U.S. Catanzaro, per l’esattezza di Re Giorgio che con le sue reti contribuì a portare il Catanzaro in Serie B.
Ma l’eredità cosi importante non ha spaventato il figlio prodigio che sabato 31 gennaio 2024, all’età di 20 anni, ha timbrato la sua prima presenza in Serie A con l’Empoli a Verona. Società in cui è arrivato dopo una lunga trafila nelle giovanili del Palermo, con una breve parentesi nell’Under 19 del Torino e dello stesso Empoli.
E per il giovane talento è arrivato un importante riconoscimento, aggiudicandosi il premio Paolo Rossi al Gran Galà dello Sport di Castigion Fiorentino.
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