Il tecnico del Brescia Rolando Maran ha commentato in sala stampa il pareggio contro il Catanzaro.
Sul match: “Negli ultimi 180 minuti avremmo meritato tre punti in più. Oggi non era semplice, ma l’abbiamo affrontata nel modo giusto. C’è un episodio clamoroso: non capisco quando è rigore e quando no; faccio fatica a interpretare determinate regole: ad Ascoli il mani di Papetti era meno evidente di questo. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro: ci siamo guadagnati la possibilità di giocarci questa partita. Purtroppo non abbiamo centrato la vittoria, ma ci abbiamo provato per novanta minuti. Cistana Ha fatto quello che doveva fare. Per i difensori oggi è stata difficilissima perché giocavamo nell’uno contro uno a sessanta metri. Con questi errori di valutazione tra VAR e arbitri avremmo una classifica diversa: meritavamo di più in un trittico di partite difficilissime. E’ un bell’orgoglio poter dire che meritavamo di più.Chi entra dà sempre un grandissimo contributo: nel secondo tempo, nonostante il gol preso nel finale, siamo entrati convinti di poterla recuperare. Ci siamo riusciti a metà, perché volevamo vincerla”
Foto: Brescia calcio
Il calcio di rigore dovrebbe essere una cosa seria, purtroppo con i regolamenti cervellotoci odierni,spesso danno rigori ridicoli e quello che reclama Maran sarebbe stato un rigore men che ridicolo. Bisogna finirla ad ogni rimpallo strano o ad ogni tocco di mano impercettibile, reclamare platealmente la massima punizione, questo vale per tutti