Primo tempo con un Catanzaro più frizzante che nella ripresa subisce il ritorno del Brescia, il Catanzaro sbaglia solo nell’occasione della rete del pareggio bresciano, gestisce male un contropiede e regala la ripartenza delle Rondinelle che su capovolgimento di fronte raccolgo il pareggio. Ultimi 15 minuti c’è da stringere i denti per i ragazzi di Vivarini e lo fanno bene. Si esce dal “Rigamonti” con pareggio che vale il posto in classifica in compagnia del Palermo, ma Catanzaro avanti grazie ai migliori scontri diretti contro i rosanero.
Maran perde Huard fermato dal giudice sportivo ma recupera Fogliata a centrocampo che partirà dalla panchina. Nell’undici iniziale, una sola novità rispetto alla gara persa Parma, in difesa Cistana va sostituire Papetti.
Abbondanza per mister Vivarini, l’unico assente nelle file giallorosse e lungodegente Ghion. Nell’undici iniziale c’è il rientro di Antonini al centro della difesa con Scoagnamillo che per la prima volta parte dalla panchina, a centrocampo Verna è preferito a Pompetti e in attacco torna dal primo minuto Biasci che va a fare coppia con Iemmello.
Sugli spalti è sold out il settore ospiti malgrado le restrizioni imposte al divieto di vendita dei tagliandi ai tifosi del Catanzaro residenti nel capoluogo calabrese e provincia, sono arrivati in 1027 a sostenere le Aquile provenienti dalle regioni del Nord Italia.
Subito affondo del Catanzaro, che al primo minuto protesta con l’arbitro per un intervento scomposto di Bisoli su Iemmello, fallo netto ma il direttore di gara Cosso non interviene.
Al 4’ affondo del Brescia sulla fascia sinistra Besaggio mette al centro un pallone con Brighenti che anticipa Borelli con l’attaccante bresciano che commette fallo sul difensore giallorosso.
Al 6’ D’Andrea a trovare la via della rete per il Catanzaro, costringendo Avella ad una parata in tuffo.
Al 15’ slalom di D’Andrea in area bresciana riesce a saltare due giocatori ma è fermato da Paghera in calcio d’angolo. Dagli sviluppi Antoni di testa manda il pallone di poco fuori.
Partita piacevole in questi primi 15 minuti di gioco, da un lato il Brescia si affida ai lanci in profondità sugli esterni, il Catanzaro risponde con un gioco veloce e di prima riuscendo ad arrivare spesso e volentieri dalle parti di Avella.
Al 19’ protesta il Brescia per un presunto rigore con Situm che impatta con il braccio un cross di Besaggio. Arbitro e Var non ravvisano gli estremi di un calcio di rigore.
Al 21’ si va vedere il Brescia dalle parti di Fulignati con Adorni che di testa raccoglie una palla dagli sviluppi di un calcio d’angolo ma termina fuori.
Al 22’ occasionissima per il Catanzaro che si distende fino all’area bresciana, Iemmello serve Vandeputte che salta un difensore la mette al centro respinge Avella palla che termina sui piedi di Biasci che spara a colpo sicuro trovando la respinta da terra di Avella e di Adorni. È la più nitida occasiona di rete dell’incontro.
Al 27’ tocca al Brescia avere l’occasione per trovare il gol, il Catanzaro perde palla nella costruzione dal basso Bisoli conquista la palla e serve Galazzi che entra in area a tu per tu con Fulignati ma l’estremo difensore si oppone respingendo di piede.
Ci prova il Brescia ad alzare il baricentro, ma trova un Catanzaro compatto che si difende con ordine, copre tutti gli spazi ma spreca anche due ripartenze con Vandeputte che in entrambe le occasioni sbaglia in passaggio.
Al 41’ è ancora Vandeputte a sbagliare un calcio di punizione calcia basso favorendo la ripartenza in contropiede dei bresciani fermate da un buon rientro di Petriccione e Antonini al limite dell’area giallorossa fermando l’offensiva delle rondinelle.
Al 43’ Catanzaro ancora al tiro con D’Andrea dai 22 metri deviata da Paghera e bloccata da Avella.
Al 46’ + 1’ gol spettacolare del Catanzaro, sulla destra dialogano con scambi veloci D’Andrea e Situm, il croato serve Petriccione che la mette al centro dove imperiosamente Biasci stacca di testa bruciando sul tempo Cistana e battendo imparabilmente Avella. Brescia – Catanzaro 0 – 1.
Il tempo di gioire per il vantaggio che il Catanzaro rischia di subire il pareggio, Bisoli mette un pallone in diagonale nell’area giallorossa che taglia tutti i difensori nessuno interviene e la palla termina sui piedi di Besaggio dove in disperata uscita trova la deviazione, addirittura opponendosi con la faccia, di un super Fulignati, palla in angolo. Dagli sviluppi Borelli spedisce alto di testa.
Si chiude qui il primo tempo, una bella partita tra due squadre che si affrontano a viso aperto.
La ripresa si apre con il Brescia che si catapulta subito in attacco cross in area di Bianchi con Bisoli che si tuffa per colpire di testa ma arriva con un attimo di ritardo.
Al 51’ il Catanzaro non ci mette la cattiveria agonistica necessaria nel ripartire in contropiede, Iemmello recupera palla a centrocampo, apre per Vandeputte sulla sinistra entra in area con la chiara intenzione di tirare a rete invece di servire indietro per Iemmello, ne nasce un tiro che attraversa tutta l’area palla recuperata da D’Andrea al centro per Iemmello che perde palla riparte veloce il Brescia la palla termina a Bisoli che dalla destra mette al centro dove Borrelli di testa indisturbato insacca per la rete del pareggio. Brescia – Catanzaro 1-1.
Il pareggio galvanizza i padroni di casa e al 54’ Bianchi tenta il gol da fuoriclasse calciando dal limite dell’area a giro sul secondo palo con la palla che termina a lato.
Al 56’ la risposta delle Aquile, ancora una volta D’Andrea a tirare ma la palla è debole e facile presa per Avella.
Ed altro tiro debole al 59’ che termina fuori quello calciato da Iemmello.
Al 73’ ci prova Ambrosino entrato in sostituzione di Iemmello, dai 25 metri da posizione defilata calcia a rete con la palla che termina sopra la traversa.
Dentro forze fresche da entrambe le squadre, ma è il Brescia che prova a forzare, più incisiva la manovra delle Rondinelle negli ultimi quindici minuti di gioco.
All’82 occasionissima per il Brescia dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Besaggio la palla termina sui piedi di Borrelli che spara forte in porta, strepitosa la risposta di Fulignati con palla che finisce sui piedi di Olzer che segna a porta sguarnita ma la rete non viene convalidata per fuorigioco dello stesso bresciano.
All’86’ Brescia ancora pericoloso, tiro di Olzer respinto da Petriccione cross di Bisoli che impatta su Moncini con la palla che si perde sul fondo.
All’89’ è il Catanzaro a sfiorare il gol del vantaggio, Brignola mette al centro un pallone dove Adorni compie un miracolo anticipando Ambrosino che di testa tutto libero l’avrebbe messa dentro.
Termina dopo 3 minuti di recupero un match bello, primo tempo con un Catanzaro più frizzante che nella ripresa subisce il ritorno del Brescia, il Catanzaro sbaglia solo nell’occasione della rete del pareggio bresciano, gestisce male un contropiede e regala la ripartenza delle Rondinelle che su capovolgimento di fronte raccolgo il pareggio. Ultimi 15 minuti c’è da stringere i denti per i ragazzi di Vivarini e lo fanno bene. Si esce dal “Rigamonti” con pareggio che vale il posto in classifica in compagnia del Palermo, ma Catanzaro avanti grazie ai migliori scontri diretti contro i rosanero.
Brescia (4-3-2-1): Avella, Paghera (Van de Looi dal 63’), Bianchi (Bjarnason dal 73’), Cistana, Jallow, Galazzi (Olzer dal 46’), Dickmann, Bisoli, Adorni, Borrelli (Moncini dall’85’), Besaggio (Bertagnoli dall’86’).
Allenatore: Maran
A disposizione: Cortese, Van De Looi, Fares, Bjarnason, Moncini, Mangraviti, Fogliata, Bertagnoli, Olzer, Ferro, Papetti.
Catanzaro (4-4-2): Fulignati, Antonini, D’Andrea (Brignola dal 68’), Verna, Iemmello (Ambrosino dal 63’), Petriccione, Brighenti, Vandeputte (Stoppa dall’83’), Biasci (Donnarumma dal 68’), Veroli, Situm (Oliveri dall’82’)
Allenatore: Vivarini
A disposizione: Sala, Scognamillo, Brignola, Stoppa, Pontisso, Pompetti, Sounas, Krajnc, Oliveri, Miranda, Ambrosino, Donnarumma
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria
Assistenti: Di Iorio di Verbania – Miniutti di Maniago
Quarto uomo: Virgilio di Trapani
Var: Nasca di Bari
Avar: Tremolada
Ammoniti: 45’ Cistana, 63’ Paghera, 71’ Petriccione, 75’ Brighenti
Marcatori: 45+1 Biasci, 52’ Borrelli