Incidente di percorso per le Aquile che dopo la vittoria del derby contro il Cosenza incappano nella sconfitta interna per mano della Reggiana, senza però scalfire le ambizioni dei giallorossi in vista del rush finale.
La fotografia dell’avversario:
La squadra di Maran ha disputato finora un campionato di grande intensità, lasciandosi alle spalle la brutta stagione dell’anno precedente. Contro il Catanzaro nel girone d’andata riuscì a ribaltare una partita clamorosa, complice anche l’errore di Fulignati nel finale di partita. Oggi, le Rondinelle si trovano ad occupare l’ottava posizione in classifica con 38 punti ( dieci in meno del Catanzaro) e sono dunque in piena corsa playoff atteso che Pisa, Sampdoria e Cittadella restano con il fiato sul collo ad una sola lunghezza. Buone notizie giungono in casa biancoazzurra per quanto riguarda alcuni giocatori, come quella di Paghera che è rientrato in gruppo e di Andrea Cistana che potrebbe prendere il posto di Papetti dopo l’errore grossolano in occasione della gara contro il Parma. Mentre non sarà della partita Huard per a causa della doppia ammonizione rimediata nella partita contro i crociati che gli costerà un turno di stop.
Contro il Catanzaro la compagine lombarda proverà a mantenere alta la concentrazione e accorciare il Gap che separa le due squadre e continuare ad alimentare la fiducia per un posto playoff.
Che partita sarà:
Mister Vivarini gode di tutti gli effettivi, eccezione per Ghion ancora alle prese con il recupero che ha condizionato la seconda parte della stagione. Dopo la gara d’andata gli uomini del tecnico abruzzese proveranno a vendicare il risultato su un campo ostico, ma addolcito da un clima di amicizia che lega le due tifoserie da uno storico gemellaggio.
Foto: Brescia calcio