Come abbiamo riportato nel pomeriggio (LEGGI QUI), gli inquirenti, dopo gli 8 arresti di elementi appartenenti agli ultras Catanzaro, sono anche sulle tracce di alcuni individui riconducibili alla frangia più violenta del tifo cosentino.
Quest’ultimi inizialmente ritenuti estranei agli incidenti, addebitando il tutto, secondo una ricostruzione per nulla veritiera di diversi organi di stampa cosentina, totalmente alla tifoseria catanzarese.
Nelle ultime ore la responsabilità di alcuni tifosi cosentini è sempre più lampante, avrebbero prima provocato i catanzaresi tendendogli un agguato con lancio di torce e bottiglie salvo poi fuggire alla reazione della tifoseria catanzarese.
Catanzarocalcionews.it è in grado di farvi ascoltare due file audio di whatsapp che in queste ore rimbalzano nelle chat di gruppi di tifosi ultras, sembrerebbe essere riconducibili alla frangia violenta del tifo cosentino, descrivono l’agguato rimarcando anche che erano troppo pochi per dare seguito ad una azione più violenta ai danni della tifoseria catanzarese che con 20 autobus carichi di tifosi di ogni età stava per imboccare l’autostrada all’uscita di Rende.
Una ricostruzione, come si evince nei file audio, che smonterebbe anche le assurde accuse lanciate contro i tifosi del catanzaro accusati di aver assaltato il Mc Donald con dentro famiglie. Accusa tra l’altro smontata già dal direttore dello stesso esercizio commerciale.