Parcheggiare nei pressi dello stadio “Ceravolo” e impossibile e non si può neanche pretenderlo. Ci sono però diverse esigenze, soprattutto a quella grossa fetta della tifoseria che arriva non solo dalla provincia catanzarese ma anche dalle altre province calabresi. Questo rappresenta sicuramente un vanto, fa del Catanzaro la squadra più amata della Calabria.
Prima della vicenda di Salvatore che abbiamo pubblicato in serata (LEGGI QUI) ci eravamo già occupati in precedenza, di come fioccassero le multe nei giorni delle partite al “Ceravolo”, e questo contribuisce a tenere lontano dal “Ceravolo” una buona fetta di tifosi giallorossi che provengono da altri centri della Calabria. E chi viene da fuori lo fa con enormi sacrifici, sia in termini logistici che economici, cercando soprattutto di conciliare quelle che sono le esigenze lavorative con la passione, soprattutto in un campionato come quello della Serie B dove si gioca spesso e volentieri in giornate che non coincidono con un giorno festivo.
Per ovviare alle difficoltà, l’Amministrazione Fiorita ha varato un piano per il traffico, denominato “Zona giallorossa” (CLICCA QUI) che mette a disposizione parcheggi e navette a pagamento, ma che non sempre riescono a soddisfare il fabbisogno della tifoseria. Questo da solo non può bastare, e ci auguriamo che il sindaco Fiorita si faccia portatore di una maggiore tollerabilità, per evitare di essere troppo tassativi e intransigenti nelle ore prima e subito dopo la partita.
Intanto, il sindaco Nicola Fiorita, che è anche un grande tifoso del Catanzaro, manda, attraverso la nostra redazione, un messaggio al tifoso Salvatore Bonavita: “Caro Salvatore vieni a riprenderti l’abbonamento, il Catanzaro vale più di una multa. Mi offro ad accompagnarti personalmente allo stadio”.
Ci auguriamo che il problema possa essere risolto, accontentando non solo il tifoso di Amantea (in provincia di Cosenza) ma tutti quei tifosi che si trovano nella stessa problematica, rilanciando allo stesso tempo al buon senso dell’amministrazione comunale affinché ci sia maggiore tollerabilità soprattutto se i parcheggi non incidono da ostacolo alla viabilità.
Assolutamente + tollerabilità, proprio ora che torniamo ad essere la Regina della Calabria ed i tifosi delle altre province hanno voglia di tornare al Ceravolo.