Le pagelle del match
Fulignati 7,5 – Un errore in disimpegno, nella prima frazione, sul quale rimedia personalmente. Formidabile, nel prosieguo, ad opporsi a due tentativi degli ospiti, uno per tempo, e sempre sicuro nelle uscite. Certezza
Katseris 9 – Non si lascia distrarre dalle recenti sirene di mercato, e sfodera una prestazione straordinaria. Ai limiti della perfezione in sede difensiva, pressoché incontenibile quando affonda velocissimo sulla corsia. Lascia la sua impronta in entrambe le marcature. Stupefacente.
Scognamillo 7,5 – Attento, robusto ed agonisticamente cattivo, concede pochissimo agli attaccanti del Pisa. Eccellente, in particolare, un intervento difensivo sull’opposto Moreo, nella ripresa. Energico.
Brighenti 7,5 – Guida con esperienza e diligenza il pacchetto arretrato, ed in concorso con Scognamillo, frustra diverse iniziative avversarie. Gagliardo.
Krajnc 6,5 – Un po’ in difficoltà sull’esterno contro opposti veloci e dinamici, ma molto valido come centrale quando la squadra, in fase di non possesso, si sistema con la difesa a cinque. Attento.
Sounas 8 – Svolge lavoro sovente oscuro, ma tatticamente preziosissimo. Dimitrios sembra sempre conoscere, in largo anticipo sugli altri, quale spazio occupare. Bravissimo, in alcune circostanze, a favorire l’inarrestabile corsa del compagno connazionale. Acuto.
Ghion 7 – Preciso nella distribuzione e solido in interdizione, si concede ogni tanto il lusso di qualche dribbling. Il voto non è più alto soltanto perché il gioco delle Aquile, contro il Pisa, si sviluppa soprattutto per vie esterne. Lucido.
Pompetti 7 – Partita di discreta qualità in mezzo al campo, ma soprattutto di grande quantità. Marco, infatti, si dimostra robusto nei contrasti ed efficace nella chiusura di diverse linee di passaggio della formazione ospite. Proficuo.
Vandeputte 7,5 – Un po’ oscuro nella prima parte di gara, molto più in partita nella seconda. Regala l’assist per il primo goal, dopo aver raccolto un cross di Katseris non sfruttato da Biasci, ed in seguito si produce in una travolgente discesa, conclusa con tiro fiacco. Notevole il contributo durante il non possesso, quando si sistema spesso come quinto difensore a sinistra. Valevole.
Iemmello 6,5 – Limitato da una brutta botta ricevuta intorno alla metà del primo tempo, non riesce ad esprimersi da par suo, ma è molto bravo, fino alla sostituzione, a lavorare come primo difensore della squadra, pressando alto sui difensori e sui mediani avversari, in collaborazione con il compagno di reparto. Condizionato.
Biasci 6,5 – Si divora due goals, uno per tempo, e non è abile nella conclusione in altra situazione. Tuttavia, è costantemente presente sul fronte d’attacco, oltre a spendersi bene in pressione e ripiegamento quando la sfera è fra i piedi dei calciatori ospiti. Attivo.
Ambrosino (dal 52’) 8 – Rileva il claudicante Iemmello e dopo una trentina di secondi scaraventa in rete il pallone del vantaggio. Il suo primo centro con la maglia del Catanzaro… con il sincero augurio di terminare il campionato in doppia cifra. Nel prosieguo, non gode di altre opportunità per castigare l’estremo avversario, ma si dimostra validissimo in fase di copertura, in qualche sponda e nella conquista di alcune punizioni che consentono alla squadra di allentare la spinta del Pisa. Questo è l’Ambrosino che i tifosi delle Aquile vogliono sempre ammirare! Superbo.
Verna (dal 72’) 6,5 – Sostituisce Pompetti, tornando a calcare il terreno di gioco dopo alcune partite. Svolge con esperienza e grinta il suo compito: quello di far legna a centrocampo. Un po’ approssimativo in un intervento, ma lo si può perdonare. Boscaiolo.
Stoppa (dal 72’) 6,5 – Subentra a Biasci, regalando rapidità nelle ripartenze ed abnegazione nei ripiegamenti. Non fortunato in una conclusione dal limite, sventata, non senza difficoltà, dal bravo portiere ospite. Mobile.
Oliveri(dall’88’) S.V. – Sul terreno di gioco negli ultimi sei minuti (recupero incluso), al posto, rispettivamente, di Sounas e Ghion. Non li si può valutare. Ingiudicabile.
Pontisso (dall’88’) S.V. – Sul terreno di gioco negli ultimi sei minuti (recupero incluso), al posto, rispettivamente, di Sounas e Ghion. Non li si può valutare. Ingiudicabile.
Vincenzo Vivarini 8 – Organizza la sfida in maniera lodevole, e la gestisce perfettamente, scegliendo le mosse giuste per sconfiggere un avversario che voleva impensierire le Aquile usando le sue stesse armi: dal possesso prolungato ai reparti cortissimi, dalla costruzione dal basso alle accelerazioni improvvise. Per tutto il primo tempo, il Pisa ci era anche riuscito, ma già dopo l’intervallo si è visto un Catanzaro diverso: una squadra più aggressiva e più veloce, e poi capace di soffrire dopo il vantaggio, e di ripartire quando possibile. Naturalmente, che il primo goal sia stato realizzato da Ambrosino, dopo un cambio probabilmente forzato, è soltanto un caso: lo stesso Mister lo ha riconosciuto nella conferenza post-gara. Nondimeno, le due sostituzioni successive sono apparse corrette, negli elementi e nelle tempistiche. Di nessun conto, invece, le ultime, a risultato ormai praticamente acquisito. Encomiabile.