Le pagelle del match
Fulignati 7 – Incolpevole sulla rete subita, si dimostra reattivo su altri due tentativi dei padroni di casa. Dominante nelle uscite, sia basse sia in presa alta. Sicuro.
Katseris 7 – Abile in sede difensiva, si fa notare anche in fase di spinta, sebbene le volate non si concludano con traversoni di grandissima efficacia. Alacre
Scognamillo 7 – Altra buonissima prestazione in mezzo al pacchetto arretrato, con l’insidioso opposto Brunori messo in condizioni di non nuocere, in collaborazione con il compagno di reparto. Unica pecca, un errore in una palla in uscita, nel corso della ripresa. Solido.
Brighenti 6,5 – Si completa bene con Stefano Scognamillo, ed è bravo, per larghi tratti del match, a guidare e mantenere alto il reparto. Tuttavia, si fa sorprendere dall’avversario Štulac nell’occasione in cui il Palermo trova il goal. Una disattenzione, anche se l’unica, che pesa inevitabilmente sulla valutazione generale. Deciso.
Veroli 6,5 – Timido nel proporsi in attacco, ma molto efficace in difesa, ove concede praticamente nulla ai calciatori in maglia rosanero. Concentrato.
Sounas 8 – Gara straordinaria ed intelligentissima sotto l’aspetto tattico. Eccellente la lettura di numerose situazioni di gioco, e quindi le scelte, nelle stesse, in entrambe le fasi. Non è un caso che il Mister gli abbia fatto disputare l’intero match. Strepitoso.
Ghion 7 – Svolge molto bene il suo lavoro a centrocampo, sia nella distribuzione della sfera sia nell’interdizione. Ordinato.
Pompetti 8 – Tanta qualità, ma prova superba anche (e soprattutto) durante il non possesso, e quindi nell’ostacolo alla manovra dei padroni di casa: costanti ed efficaci il pressing sul portatore, la chiusura delle linee di passaggio o l’occupazione degli spazi, e diversi pure i palloni sradicati dai piedi dei portatori opposti. Fra i migliori. Brillante.
Vandeputte 7,5 – Inizia la sua gara con il freno a mano un po’ tirato, rimediando anche un evitabile cartellino giallo. Cresce con il trascorrere dei minuti, fino a diventare devastante nei primi venti della ripresa, durante i quali prima serve un pallone favoloso che Biasci trasforma in rete, e poi sfiora la marcatura personale, negatagli dal palo, dopo una travolgente discesa. Spaziale.
Iemmello 8 – Qualche lieve errore nella primissima parte della sfida, ma formidabile, nel prosieguo, non soltanto a realizzare la rete del vantaggio, ma anche a lavorare come uomo-squadra, senza lesinare indicazioni e consigli per i compagni. Leader.
Biasci 7,5 – Buona spalla del capitano in sede offensiva, realizza il secondo goal sfruttando a dovere un servizio al bacio di Jari Vandeputte. Non si risparmia quando c’è da pressare o da difendere. Pungente.
Miranda (dal 69’) 6 – Rileva Katseris, ma senza possederne le caratteristiche in sede di spinta. Così, prova a fare il suo giusto in difesa, reggendo benino la forza d’urto avversaria. Adeguato.
Oliveri (dal 69’) 6,25 – Sostituisce Vandeputte, entrando discretamente in partita, ma manifestando un po’ di nervosismo nel finale. Disinvolto.
Pontisso (dal 78’) 6,25 – Avvicenda Ghion con l’incarico, svolto in maniera più che sufficiente, di mettere muscoli a centrocampo. Nell’ultima parte di match, conclude male un’azione da lui stesso brillantemente avviata, sbagliando l’ultimo passaggio. Diligente.
Stoppa (dal 78’) 6 – Sul terreno di gioco al posto di Biasci, mette in mostra, in un paio di circostanze, le sue rapidità ed agilità. Meno incisivo, invece, in altre due situazioni. Scattante.
Ambrosino (dal 78’) 6 – Subentra a Iemmello e lotta con i difensori opposti, riuscendo, in qualche occasione, a tenere alta la squadra. Combattivo.
Vincenzo Vivarini 6,5 – Prepara il match in maniera sensazionale, tanto che il Catanzaro detta legge per settanta minuti o poco meno. Discutibile, invece, la lettura della partita stessa, con scelte apparse troppo conservative, e comunque tali da far perdere riferimenti sul terreno di gioco e determinare un pericoloso abbassamento dell’intera formazione, con relativi affanni. Trapattoniano.
Il Palermo non vuole più Corini, forse perchè severo? bah! Comunque non c’è nessuna giustificazione! I calciatori guadagnano molto anche troppo per comportrsi in tale maniera! Non sono degni di indossare nessuna maglia, devono cambiare , anche se per fare un dispetto alla società! Fate giocare gli under 18/20 e mettete questi fuoriclasse cel c…o a basso stipendio per un solo pranzo giornaliero! Perdere ogni partita qualcuna delle quali con squadre di bassa classifica ogni turno settimale è troppo! Alla malora, povera società che sperava per gli acquisti di fuoriclasse si è trovata con gente fuori della classe e di testa