È stata una partita complicata, contro un avversario tipico, strutturalmente, di questo campionato, ma abbiamo saputo essere il Catanzaro. Bravi loro ad impegnarci anche sul piano tattico bravi noi a non avere cali di tensione riuscendo a conquistare una vittoria importante”.
È perfetta, e non potrebbe essere diversamente, la chiave di lettura di mister Vivarini che esce dal “Druso” di Bolzano con la seconda vittoria consecutiva in trasferta, la terza in totale e la quinta complessiva in campionato.
“Abbiamo vinto tutti, al di là del gol fantastico di Pietro Iemmello, i complimenti vanno spesi per tutti, anche per chi non ha giocato e dalla panchina esortava i compagni in campo a non mollare mai”.
Ed il tecnico si gode anche i frutti di una paziente semina su quegli under arrivati a completare una rosa già forte: “Sono davvero ragazzi speciali, lo sono come uomini e come professionisti, ho sempre predicato di dargli il tempo necessario ed i frutti si stanno vedendo. Se quel pallone di Stoppa fosse finito dentro sarebbe crollato lo stadio!”
Uno stadio per un quarto riempito dai mille tifosi catanzaresi, ad oltre 1200 km di distanza il pubblico catanzarese non si è tirato indietro.
“Il nostro pubblico è straordinario, vederli essere arrivati fin qui è davvero commovente e trascinante. Loro sono il nostro dodicesimo uomo in campo, sanno sempre darci quella carica in più. Ci sentiamo forti anche grazie a loro”