Il tecnico del Bari Michele Migani in sala stampa ha commentato il pareggio per 2-2 contro il Catanzaro.
Sul match: “Probabilmente mister Vivarini è stato molto più bravo di me a preparare la partita all’inizio. Poi ci siamo sistemati e l’abbiamo rimessa in piedi, la partita dai due volti succede spesso, dobbiamo essere bravi con certe letture. Avevamo preparato la partita in un certo modo, il Catanzaro ha tenuto le due punte molto aperte e noi abbiamo fatto fatica a scalare. Abbiamo avuto una grandissima reazione, probabilmente verso la fine avevamo più probabilità di loro di fare il gol vittoria. Oggi avevamo in campo sette giocatori che l’anno scorso non avevamo e credo che solo uno di questi fosse in ritiro precampionato con noi. Dobbiamo cercare di fare due tempi sullo stesso livello. Il solo Edjouma non può aver pregiudicato l’andamento di tutta la squadra, ha bisogno di inserirsi e io ho voluto schierarlo. Non dobbiamo puntare su 11 giocatori e basta, Frabotta nel complesso ha fatto una buona partita. Io avevo nella testa di giocare con Nasti e due sottopunte, ovvero Sibilli e uno tra Edjouma e Aramu. Nel secondo tempo ho voluto mettere Morachioli perché sa giocare più aperto sulla fascia”
Su alcuni singoli: “Diaw è quel giocatore che attacca la profondità e ti allunga la linea difensiva, se ne hai due che si alternano si dividono i compiti. Mi auguro che possa proseguire il suo percorso di crescita, perché per ora è al 60% della forma. Anche Sibilli ha fatto bene giocando tra le linee. Dobbiamo cambiare continuamente per essere meno prevedibili. Per me Koutsoupias può fare tanti ruoli, è giovane e ha una fisicità per fare la mezzala, giocare più largo e fare la trequarti”
Sul prossimo match contro il Parma: “Il Parma è una squadra fortissima, ha mantenuto lo stesso allenatore e quasi la stessa rosa, ma le partite sono da giocare”.
Foto: SSC Bari