Fase di Possesso
In fase di possesso lo Spezia mette in atto una serie di veloci e dinamiche rotazioni che accompagnano la sottofase di sviluppo e rendono estremamente complicato il lavoro degli avversari che non hanno più il riferimento delle marcature fisse.
Gli uomini chiave sono il terzino Amian che si stacca dalla linea di difesa in fase di costruzione, Kurkowski che partecipa alla costruzione come alla fase di sviluppo proponendosi anche in area per la rifinitura e infine Antonucci che da esterno d’attacco cuce il gioco facendosi trovare fra le linee.
Costruzione (voto 7)
La costruzione dal basso dello Spezia è un 3+2 con due centrocampisti che si abbassano e uno che resta alto, mentre il terzino (in genere Amian) si stacca in proiezione offensiva. Con cinque elementi scaglionati le soluzioni di gioco sono diverse e tutte relativamente semplici.
Sviluppo (voto 7,5)
Interessante ed elaborata la fase di sviluppo della manovra che si basa su una serie di rotazioni molto dinamiche che tolgono i riferimenti diretti nelle marcature e costituiscono un po’ l’essenza dello Spezia di Massimiliano Alvini.

Allo sviluppo partecipa sempre almeno una delle mezzali, mentre risulta fondamentale il movimento di Amian che si stacca in avanti.
In genere è Zurkowski a ricevere il primo passaggio, Esposito si fa vedere per innescare il fraseggio corto che serve a trovare il corridoio per Cipot, che si muove fra le linee in posizione più accentrata. Una possibile soluzione di gioco è rappresentata da Antonucci che viene incontro oppure dallo stesso Amian che non disdegna di venire a prendersi palla in mezzo al campo.
Da non sottovalutare la grande mobilità dei centrocampisti bianconeri che ruotano le posizioni anche in linea orizzontale. Ad esempio non è infrequente che il duetto fra Esposito e Zukowski veda il primo a ridosso della linea laterale, mentre il secondo taglia in mezzo al campo. Il centrale di origine polacca è particolarmente reattivo sullo scatto breve e inoltre cerca l’inserimento in area.
Lateralità (voto 6,5)
Entrambi i terzini giocano con il piede di fascia e possono dunque accelerare la giocata con la palla in area, si propongono per la sovrapposizione con gli esterni d’attacco e vengono in mezzo al campo quando il gioco si svolge sulla corsia opposta mantenendo una posizione di smarcamento preventivo.
Rifinitura (voto 7)
La complessa fase di sviluppo porta più elementi a giocare fra le linee avversarie e fra questi c’è sicuramente Antonucci ma anche lo stesso Zurkowski è fra quei giocatori che partecipano fattivamente ad almeno due sottofasi. Antonucci gioca incontra e cerca sempre lo scarico per la mezzala mentre gli altri due attaccanti più il terzino avanzato attaccano la linea di difesa avversaria.

Finalizzazione (voto 6,5)
Con al meno tre-quattro elementi sempre pronti ad aggredire l’area ed altri due a rimorchio poco fuori, lo Spezia ha sia gli omini per le giocate aree con i cross dalle corsie esterne che quelle con palla a terra con veloci tagli in area.