Il cambio al vertice societario e un calciomercato di uscite “pesanti” ha finito per rivoluzionare profondamente la rosa a disposizione di mister Lucarelli, che è stato tuttavia confermato alla guida del nuovo progetto tecnico.
Diversi i pezzi pregiati che hanno lasciato le fere e fra questi citiamo Palumbo, Partipilo e Ferrante. Dopo la sconfitta con la Sampdoria sono arrivati Luperini, Bayeye e il giovane Alba.
Lucarelli ha avuto una rosa davvero corta durante la preparazione e non è detto che confermerà il 3-5-2 visto nelle prime uscite di stagione. Modulo che sostanzialmente serviva a dare un equilibrio vista la difficoltà di riproporre il 4-2-3-1 che aveva costruito le sue fortune sull’asse Palumbo-Falletti.
Attualmente sono poche le indicazioni per individuare le costanti di gioco di una rosa che si rinnova giorno per giorno. Di certo troveremo Favasuli a dettare i ritmi della manovra e il fortissimo Falletti a cercare l’imbeccata giusta per gli attaccanti.
Resta da valutare l’impiego fin da subito dei nuovi arrivi che per caratteristiche lasciano intravedere un ritorno alla difesa a quattro. Ad esempio, Luperini potrebbe prendere il posto di Damian in mezzo al campo ed eventualmente Bayeye potrebbe unirsi al tridente offensivo per consentire a Falletti di giocare dietro le punte in un ruolo a lui più congeniale. Questo porterebbe inevitabilmente il tecnico ad arretrare Corrado e Casasola sulla linea di difesa sacrificando Celli. Dunque, un possibile 4-3-3 con Corado Bogdan, Diakite e Casasola sulla linea di difesa, Valeri Favasuli e Luperini a centrocampo più Falleti dietro Bayeye e Raimondo.
