Si accorciano le distanze a domenica sera quando sul neutro di Lecce il Catanzaro farà il suo esordio in “casa” contro la Ternana.
Match a cui potranno assistere soltanto 1500 tifosi catanzaresi e 300 ternani scelta che ha già scatenato, giustamente, la perplessità di molti tifosi catanzaresi.
Sul campo c’è invece il lavoro che mister Vivarini sta portando avanti con i suoi ragazzi una rosa che negli ultimi giorni si è arricchita con le presenze dell’esterno offensivo Stoppa, arrivato in prestito dalla Sampdoria e del difensore sloveno Krajnic arrivato a titolo definitivo dall’Hannover 96 squadra della seconda Bundesliga tedesca.
Nel test che si è concluso pochi minuti fa al Centro Sportivo di Giovino contro la Primavera 3 il tecnico delle Aquile ha potuto contare su tutta la rosa ad eccezione di Ambrosino che sta recuperando dall’infortunio al polpaccio con carichi di lavoro differenziati.
E nella partitella con gli aquilotti il tecnico ha un po’ mischiato le carte con un assetto tattico diverso rispetto alle ultime uscite schierando un 4 – 2 – 3 – 1 sia nel primo che nel secondo tempo.
Ad eccezione del portiere la linea difensiva composta da Situm, Krastev, Krajnic e Scognamillo schermati in mediana da Ghion e Pompetti, sulla linea dei tre D’Andrea a destra e Stoppa a sinistra, Sounas al centro e Iemmello il terminale offensivo più avanzato.
Primo tempo a riposo con il risultato di 5 a 0 siglato da Stoppa, Iemmello, D’Andrea (bella e applauditissima la sua rete) e doppietta di Sounas.
Nella ripresa Vivarini conferma il modulo schierando nella difesa a quattro Katseris, Brighenti, Oliveri e Veroli, in mediana Pontisso e Verna, Donnarumma l’attaccante più avanzato con alle spalle Brignola a destra, Vandeputte a sinistra Biasci al centro. Sono 6 le marcature realizzate nella ripresa con una tripletta a testa firmata da Donnarumma e Biasci mentre Curcio, Welbeck e Bombagi hanno giocato nelle fila della Primavera 3.