Fine del primo step di stagione, va negli archivi il ritiro di Cascia, il Catanzaro rientra alla base. E dal ritiro emergenza la “nuova difesa” schierata di mister Vincenzo Vivarini, che dal 3-5-2 della passa stagione è passata al 4-4-2 delle prime tre uscite nelle amichevoli.
Vivarini ha sorpreso tutti. Una difesa a quattro atipica quella scelta dal tecnico, schierata a 4 con Scognamillo a sinistra, Situm a destra e Krastev con Brighenti coppia centrale.
E Situm si è ritrovato nel ruolo atipico, per quella è stata la sua esperienza nella passata stagione, andando a ricoprire un ruolo esterno difensivo che comunque è nelle sue caratteristiche.
Almeno questa è l’impressione, perché nella sostanza non è così, anche se lo schieramento è quello del 4-4-2 l’undici giallorosso si mosso in campo con un difensore bloccato a sinistra ovvero Scognamillo, ed uno no a destra, Situm appunto.
Nella sostanza, di fatto, cambia poco o nulla rispetto al consueto 3-5-2 di Vivarini, tuttavia ad eccezioni delle immagini del primo match contro la Fiorentina, non abbiamo altri elementi per una analisi più approfondita, anche se ci è parso di capire, come appunto si è visto a sprazzi contro i Viola, le Aquile hanno anche assunto un atteggiamento tattico con 4-3-1-2. Soprattutto nel primo tempo il test è stato ampiamente superato, il Catanzaro non ha risentito della differenza di categoria con un avversario nettamente più forte, ed i primi quarantacinque minuti si sono chiusi a reti inviolate.
La mancanza di immagini e le porte chiuse nel test contro i dilettanti del Pontano Calcio chiuso il favore del Catanzaro per 12 a 0 e il test di ieri contro il Latina rimasto inchiodato sullo 0-0, non ci permettono di ampliare l’analisi, resta assodato il modulo di partenza schierato con il 4-4-2.
Il ritorno in Calabria apre ad impegni più significativi, sabato 5 agosto c’è in palio il passaggio del turno di Coppa Italia, sul neutro del “Razza” di Vibo il Catanzaro affronterà il Foggia e a li capiremo se Vivarini è alla ricerca di una nuova identità, e il passaggio al turno successivo, oltre al prestigio di andare a giocare in trasferta l’11 agosto contro l’Udinese, compagine di Serie A, servirà soprattutto a dare continuità alla ricerca della condizione migliore sia fisica che tecnica in vista del debutto il campionato.
