È un Catanzaro che dal Viola Park esce a testa alta, e non deve trarre in inganno il punteggio maturato tutto nella ripresa.
In campo Vivarini propone una variante al suo classico 3-5-2 arretrando Situm sulla linea dei difensori, per un più prudente 4-4-2 con Krastev unico dei nuovi arrivati chiamato subito in causa. Sulla destra sarà Brignola a fare da quarto di destra.
La Fiorentina esercita un maggiore possesso palla, ma il Catanzaro è bravo a chiudere ogni varco, e Fulignati è preciso ed attento nelle uscite sulle palle alte e sul cambio di fronte il Catanzaro è veloce a mantenere una buona pressione nella trequarti viola.
Nella ripresa girandola di cambi, i due allenatori cambiano tutto quello che cè da cambiare mandando in campo due formazioni completamente diverse, completamente stravolta quella del Catanzaro con Vivarini che nella prima uscita stagionale ha deciso di dare spazio a tutti compreso a qualche giovane della Primavera
La prima uscita stagionale delle Aquile termina con l’identico punteggio del primo impegno ufficiale della scorsa stagione, quando le Aquile furono sconfitte a Gubbio. Dopo da allora Vivarini e i suoi ragazzi travolsero tutto e tutti.
La nostra impressione è che questo Catanzaro potrà fare la sua bella figura nel prossimo campionato di Serie B, gli innesti di Ambrosino e D’Andrea daranno maggiore velocità nel reparto avanzato, e con due buoni acquisti di difensori esperti e con gamba il Catanzaro sarà in grado di dare battaglia a chiuque.
Fiorentina – Catanzaro 3-0 (0-0 fine primo tempo)
Fiorentina: Terraciano, Dodo, Parisi, M. Quarta, Ranieri, Amatucci, Kouame, Mandragora, Cabral, Castrovilli, Sabiri.
Catanzaro (primo tempo): Fulignati, Situm, Brighenti, Krastev, Scognamillo, Brignola, Ghion, Verna, Vandeputte, Iemmello, Biasci.
Catanzaro (secondo tempo): Sala, Oliveri, Fazio, Gatti, Veroli, Sounas, Pompetti, Pontisso, Tentardini, Bombagi, Curcio.
Angoli: uno Fiorentina, due Catanzaro
Recupero: 3‘ pt; 3′ st
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