Sono ore cruciali per la prossima Serie B, domani alle 10 è infatti previsto il Consiglio Federale che deciderà le sorti della Reggina e del Lecco, entrambe escluse dal campionato. I calabresi in virtù di una pendenza di 757,000 euro verso l’erario non versato entro il termine perentorio del 20 giugno, i lombardi per una tardiva comunicazione sul cambio di stadio.
Ma è proprio in casa Reggina che si annunciano importanti novità, il club amaranto attraverso due comunicati stampa ha ufficializzato di aver presentato ricorso all’esclusione della Covisoc allegando il pagamento del debito verso l’erario effettuato nella giornata di ieri. Oggi la comunicazione del preliminare di vendita, nel comunicato ufficiale, abbastanza scarno, si legge: “La proprietà della Reggina 1914 comunica che è stato firmato il preliminare di vendita del 100% delle quote della società alla Guild Capital, società inglese con esperienza sul mercato italiano. Il closing dell’operazione è previsto nei prossimi giorni”.
Il casa blucerchiata la nuova proprietà Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi deve far quadrare i conti, soprattutto per la pesante eredità debitoria lasciata dalla passata stagione. Le linee guida, in fase di calcio mercato sono quelle di muoversi entro il limite dell’indice di liquidità, un fattore questo, che al momento mette i doriani nella posizione di rinunciare a qualche colpo importante da regalare al neo tecnico Andrea Pirlo.