La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria per il mancato versamento dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai tesserati per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2023.
Il Procuratore Federale ha deferito al Tribunale Federale Nazionale la Sampdoria per rispondere a titolo di responsabilità diretta della violazione dell’art. 6, comma 1, del C.G.S. e per rispondere a titolo di responsabilità propria della violazione dell’art. 33, comma 2, del C.G.S. in merito al mancato versamento, entro il 30 maggio 2023, di quota parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai tesserati per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2023.
L’inchiesta ha riguardato anche le rispettive posizioni dei legali rappresentanti pro tempore del club Gianni Panconi e Alberto Bosco che, successivamente alla comunicazione di conclusione delle indagini, hanno formulato proposta di accordo ex art. 126 del C.G.S. sulla quale la Procura Federale ha prestato il consenso. Il procedimento proseguirà secondo l’iter previsto.