Acquistato a titolo definitivo dal Catanzaro nel primo giorno di mercato, Marco Pompetti è calciatore nato il 22 maggio 2000. Abbastanza alto (182 centimetri) e ben strutturato, ha il sinistro come piede di calcio preferito. Si tratta di un centrocampista, abile in entrambe le fasi, che può essere schierato come play basso, ma anche come mezzala. Soltanto una volta, in carriera, ha ricoperto il ruolo di esterno.
Il ragazzo cresce nel Pescara, ove nel 2016/2017 disputa il torneo Under 17-C, collezionando diciassette presenze e tre reti. Con la stessa società, è presente per dieci volte nel campionato Primavera. Le doti del centrocampista sono notate dall’Inter, che nel 2017/2018 lo acquista per la cifra – secondo un sito specializzato – di 4 milioni di Euro. Con la maglia delle giovanili nerazzurre, il mediano scende sul terreno di gioco per trentacinque volte in campionato (dieci assist), per quattro nella fase finale del torneo (un assist), per altrettante in Coppa Italia (una rete e un assist), per una nella Supercoppa, per sei nella UEFA Youth League (due assist) e per tre nel Torneo di Viareggio (un assist). Nel 2017/2018, quindi, le presenze totali di Marco, nella Primavera dell’Inter, sono cinquantatré, impreziosite da una rete personale e ben quindici servizi vincenti in favore dei compagni. Nel periodo, il ragazzo, per sette volte (di cui cinque da titolare), indossa pure la casacca azzurra della Under 18, riuscendo anche a realizzare un goal, proprio nel giorno del suo esordio. Nondimeno, nella stagione seguente, il mediano è ceduto in prestito alla Sampdoria, che lo impiega nella sua formazione giovanile. Nel relativo campionato, le apparizioni sono quindici (con quattro segnature e due assist), ed a queste se ne aggiunge una in Coppa Italia. Altre sette, però, con un assist, nella Nazionale Under 19, fra il 14 agosto 2018 e il 5 dicembre del medesimo anno. Rientrato a Milano, Pompetti è girato al Pisa, in serie B. Nella sua prima stagione con i colleghi più grandi, non riesce a trovare spazio in prima squadra, di là di novanta minuti in Coppa Italia e di appena tredici in Campionato. Nel 2020, il centrocampista prende per la prima volta la strada che lo conduce al Sud Italia. L’Inter, infatti, lo presta alla Cavese, in serie C. Il torneo si conclude con la retrocessione della squadra, ma Marco riesce spesso a mostrare ottimi numeri nelle sue ventuno presenze, per altro condite da una personale marcatura. Fra il 2021 e il 2022, il ragazzo torna a Pescara, sempre in prestito dall’Inter. L’allenatore è Gaetano Auteri, il quale lo impiega prima come centrocampista centrale nel suo 3-4-3, e poi come play basso quando corregge lo schema in 3-5-2. Quest’ultimo ruolo è ricoperto da Pompetti anche dopo l’esonero del tecnico di Floridia, a quattro giornate dal termine della regular season. Con il Delfino, Marco scende sul terreno di gioco per trentuno volte durante il campionato, rendendosi protagonista di quattro reti e nove assist, aggiungendo tre caps nella coda dello stesso (un goal). Nel 2022/2023, dopo il rientro alla casa madre, il mediano è dirottato a Bolzano, e torna quindi a respirare di nuovo l’aria della cadetteria. Con la maglia del Südtirol, colleziona una presenza in Coppa Italia e diciassette in campionato, ancorché con un impiego complessivo di poco superiore ai 620 minuti.
Sotto il profilo caratteriale, e quindi disciplinare, Pompetti non è calciatore che, come suol dirsi, tira indietro la gamba. Anzi, è deciso nei contrasti, a costo, qualche volta, di eccedere nei medesimi. In carriera, nelle sue presenze (che sono in totale 175), ha riunito trentasei gialli e due rossi (di cui uno diretto).
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